Nella mia attività è sempre presente l'idea che la persona vive inserita nel proprio contesto fatto di relazioni stabilite con gli altri membri della propria famiglia.
Quando ci troviamo davanti ad un problema che un individuo ci porta dobbiamo sempre pensare che i membri della sua famiglia possono avere un'influenza sistemica sul suo problema. Quando ciò avviene è necessario coinvolgere la famiglia in alcune sedute collettive, affinché possa intervenire sugli effetti di questa influenza.
Più la famiglia è importante e presente nella vita del paziente che manifesta il problema, più diventa necessario intervenire sulle relazioni familiari: ad esempio problematiche preadolescenziali e adolescenziali, adulti depressi o particolarmente ritirati, ragazzi con disturbi alimentari.
Spesso siamo di fronte a vere e proprie patologie relazionali della famiglia, che creano e mantengono disturbi e problemi specifici nei propri componenti: modelli di famiglia sacrificali, autoritarie, permissive, dipendenti, e intermittenti.
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